“Ho fatto del male per stare bene. ho venduto morte insieme a bene. Non mi puoi far male, no non mi puoi toccare. Giravamo in centro, strappavo le collane Ho visto la fame, ho visto piangere mia madre”, canta Neima Ezza, nome d’arte di Amine Ez Zaaraoui, finito ai domiciliari, nel suo ultimo pezzo, “Banlieue”, il cui video su YouTube ha fatto oltre 365mila visualizzazioni dallo scorso 14 gennaio. “Ho perso un fratello in mezzo a queste strade. Son cresciuto in mezzo al male e poi mi hanno fatto male” canta ancora il 20enne rapper di origini marocchine nel video girato nel cortile di alcuni palazzi popolari. “Son cresciuto in mezzo al male e poi mi hanno fatto male. Non ci credo nelle fiabe. Non esiste un gran finale, per noi” dice il pezzo, il cui ritornello sottolinea che “stare in quartiere ci ha fatto male”.
20 gennaio 2022 – Aggiornata il 20 gennaio 2022 , 14:19
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