Ascolta la versione audio dell’articolo
Sfumata la possibilità per Dorothea Wierer di conquistare la sua seconda medaglia nel biathlon, adesso si attende la gara degli uomini per vincere la 17esima medaglia per l’Italia Team. Ai Giochi invernali di Pechino 2022, infatti, oggi 18 febbraio la prova di mass start ha vista una deludente prestazione della già vincitrice del bronzo nella 12,5 km sprint (ha fatto 8 errori e ha chiuso 22ma a 3’24” dalla prima posizione), mentre gli azzurri partiranno dalle 10.
Wierer fuori, adesso tocca agli uomini
«È stata un’Olimpiade faticosa e impegnativa. C’era freddo, temperature basse e tanto vento. Sono contenta – ha detto Dorothea Wierer – di aver conquistato una medaglia, ma è stata difficile. È andata bene, peccato per oggi. Ho fatto tanti errori al poligono, due per ogni poligono sono troppi per questo livello. Il livello è altissimo, ci sono tante atlete che possono andare sul podio. Inoltre avevano dei materiali di un livello superiore, questo dà una spinta in più. Noi eravamo nella media. Questo è un fattore che fa parte dello sport di alto livello».
Alla gara maschile partecipano Lukas Hofer e Dominik Windisch, mentre nella notte ha “spopolato” sulle piste Eileen Gu, cinese nata negli Usa. Dopo l’oro nel big air e l’argento nello slopestyle, oggi ha vinto anche nell’half pipe, firmando una tripletta senza precedenti nello sci freestyle. Nata in California da padre americano e madre cinese, la sciatrice 18enne, molto seguita nel Paese ospitante, ha vinto con 95,25 punti. La canadese Cassie Sharpe, campionessa olimpica 2018, ha conquistato il secondo posto con 90,75 punti. Bronzo alla connazionale Rachael Karker (87,75 punti).
La continua polemica sulla Valieva
«Glaciale», «sdegnoso»: il giorno dopo il flop di Kamila Valieva sul ghiaccio olimpico, il presidente del Cio Thomas Bach non ha usato mezzi termini per criticare l’atteggiamento dello staff della 15enne russa. Bach ha visto l’esibizione della pattinatrice in tv, ma si è comunque detto “molto turbato” dal «linguaggio del suo corpo che esprimeva tutto lo stress» di una settimana passata sotto i riflettori a causa dell’accusa di doping.
Fontana rappresenta Ue nella cerimonia di chiusura
Intanto, Arianna Fontana è l’atleta che rappresenterà l’Europa nella cerimonia di chiusura dei Giochi di Pechino 2022. «Sarà una cerimonia importantissima per l’Italia – ha annunciato il presidente del Coni Giovanni Malagò parlando da Casa Italia a Yanqing – anche in riferimento al passaggio di consegne con Milano-Cortina 2026».