Tutta questione di prospettiva. Basta cambiare punto di veduta ed ecco che le ex modelle, gli “angeli” di Victoria’s Secret, quelle che per anni hanno rappresentato una spesso irraggiungibile completezza armonia, diventano testimonial di un marchio di intimo che sull’esaltazione dell’imcompletezza ha non spontaneo il suo successo.
Il motore è la body positivity