I talebani hanno conquistato la città di Faizabad nel nord dell’Afghanistan. È la nona capitale provinciale a cadere nelle mani degli insorti in meno di una settimana. «Nella tarda notte tra martedì e mercoledì – ha riferito una fonte – i talebani hanno conquistato la città». A completare il quadro negativo, la previsione dell’amministrazione Usa, secondo la quale Kabul potrebbe cadere nel giro di tre mesi.
Nono capoluogo conquistato
Prosegue quindi l’avanzata dei talebani in sei giorni di combattimenti e dopo il ritiro delle truppe americane. La conferma arriva da deputati locali e dal portavoce degli insorti, Zabihullah Mujahid, che su Twitter ha spiegato che hanno preso il controllo «completo» delle province di Badakhshan e di Baghlan. «Nessuno è rimasto ferito in queste operazioni dal momento che il nemico è scappato», ha affermato. «Dopo diversi giorni di resistenza, le forze di sicurezza del Badakhshan si sono ritirate perché non sono state soddisfatte le richieste di avere rinforzi aerei e di terra», ha dichiarato un funzionario locale all’agenzia di stampa Pajhwok. A Pul-e-Jumri, capoluogo della provincia di Baghlan, i Talebani hanno preso il controllo dell’ufficio del governatore, della caserma della polizia, del centro di intelligence e di «tutte le istituzioni di governo», ha detto il funzionario citato dalla Dpa a condizione di anonimato.
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Previsioni Usa: Kabul può cadere entro 30-90 giorni
L’amministrazione Biden si prepara alla caduta di Kabul, che potrebbe giungere molto prima di quanto si temesse alla luce della rapida avanzata dei talebani. È quanto riferiscono al Washington Post funzionari dell’amministrazione, spiegando che i militari Usa ritengono che Kabul possa capitolare entro i prossimi 90 giorni, mentre altre previsioni più pessimistiche anticipano ai prossimi 30 giorni la data della conquista talebana. Le fonti del quotidiano Usa, che hanno voluto mantenere l’anonimato a causa della delicatezza del tema, affermano che la situazione in Afghanistan è molto più compromessa di quanto si ritenesse lo scorso giugno, quando l’intelligence prevedeva che la caduta di Kabul potesse avvenire nell’arco di sei mesi dal ritiro delle truppe americane. «Tutto si sta muovendo nella direzione sbagliata», riferisce un funzionario a conoscenza del nuovo rapporto di intelligence.
Martedì sera, il presidente Joe Biden, nonostante i rapidi successi militari dei talebani, compresa la conquista di otto capoluoghi provinciali, ha detto di non “rimpiangere” la decisione di mettere fine al ventennale intervento militare Usa in Afghanistan e di non considerare alcuna modifica ai piani di ritiro.
Il presidente Ghani a Mazar-e-Sharif
Il presidente afghano Ashraf Ghani è arrivato mercoledì mattina nella città di Mazar-e-Sharif, nella provincia di Balkh, per fare il punto della situazione della sicurezza. Ad accompagnare il presidente sono il consigliere di Ghani per la sicurezza e gli affari politici Mohammad Mohaqiq e l’ex comandante dei mujaheddin Juma Khan Hamdard, come ha spiegato l’emittente Tolo News. Martedì sera, anche l’ex vicepresidente afghano, il maresciallo Abdul Rashid Dostum, si è recato a Mazar-e-Sharif, per un summit sulla sicurezza alla presenza del maresciallo Dostum, dell’ex governatore di Balkh Atta Mohammad Noor e dei funzionari della sicurezza nella provincia, ha detto una fonte citata da Tolo News.